Scenari Europei

Scenari Europei 2024

Entrato nella sua nona edizione, Scenari Europei – un giovane festival sta a cavallo dell’equinozio, ultima delle programmazioni estive e preludio alle stagioni autunnali.

Con occhio esperto ma ben puntato al futuro, è una finestra sulle giovani generazioni e sui multiformi linguaggi artistici, nel pieno dello spirito di ricerca e sperimentazione che da sempre abita gli ambienti del Florian Espace.

Scenari Europei – un giovane festival, ideato e promosso dal Florian Metateatro – Centro di Produzione Teatrale, con la direzione artistica di Giulia Basel e Massimo Vellaccio, è ormai un punto di riferimento per lə giovani artistə del teatro, della musica, della danza e della videoarte nonché per tutto il pubblico aperto ai nuovi sguardi che, di settembre in settembre, viene accompagnato, da uno spettacolo all’altro, da un momento di musica ad uno di videoarte, attraverso i generi artistici e le proposte innovative.

Scenari Europei porta in Abruzzo, a Pescara, le giovani compagnie che si sono distinte al prestigioso “Premio Nazionale Scenario – nuovi linguaggi per la ricerca”, di cui il Florian è tra i più attivi promotori, ed altrə artistə di diverse discipline.

Moltə dellə artistə e delle compagnie più interessanti nel panorama della ricerca contemporanea sono passatə attraverso il Premio Scenario, trovandovi un contesto di accoglienza e confronto e, in molti casi, l’opportunità che altrimenti non avrebbero avuto.

info

_info e prenotazioni 
392.0496655 (anche whatsapp) o 085.4224087

_biglietto intera serata 12€ 

dove

FLORIAN ESPACE
via Valle Roveto 39, Pescara

programma

gli spettacoli

Progetto Vincitore Premio Scenario Infanzia 2024

Liberamente ispirato all’albo illustrato Il bambino con i fiori nei capelli di Jarvis, Cosa hai in testa? racconta di quando siamo spensierati, di quando in testa abbiamo picnic di compleanno, fuochi d’artificio e passi di danza mozzafiato. È anche la storia di un’amicizia tra due bambine, Ele e Vale, che sono le migliori amiche. Una delle due è un po’ speciale, forse diversa da tutti gli altri: al posto dei capelli ha rami e foglie, una chioma magica dalla quale può uscire tutto ciò che immaginano.

 

Natiscalzi DT (Castelnovo di Sotto – RE)

regia e coreografia Claudia Rossi Valli
con Claudia Rossi Valli, Elena Grappi

Alisia Ingrassia, in arte Alisia Jalsy, è una giovane cantautrice palermitana. Scrive brani autorali dal 2016 quando, per la partecipazione alla semifinale di Italia’s got Talent, le viene richiesto di realizzare il suo primo brano, “Se solamente Tu”. Si trasferisce a Pescara nel 2019 per intraprendere il percorso di studi in Composizione pop/rock, presso il Conservatorio Luisa D’Annunzio.

Alisia Ingrassia voce, Iader Nicolini chitarra, Edoardo Di Massimo chitarra, Matteo Lisanti pianoforte e tastiere, Diego Zampacorta basso, Michele Montaruli batteria

Progetto Vincitore Premio Scenario Adolescenza 2024

“Quando ho compiuto sedici anni mia nonna mi ha portata con lei a Toronto per farmi conoscere un tassello doloroso del suo passato. Lei aveva già fatto questo viaggio. Era partita su un transatlantico dalla Sicilia per andare ad incontrare mio nonno, con cui si era appena sposata per procura.” Un’avventura romantica che vista da vicino si rivela una favola nera. La ragazza attraversa mille ostacoli e per cavarsela segue il filo della sua passione, il cucito. Tinta rappresenta il genere femminile quando, ora come allora, si pensa che la sua verità “valga meno” di quella degli altri, degli uomini.

 

Cicconi/Vono (Aosta/Milano)

da un’idea e una storia autobiografica di Eleonora Cicconi
con Eleonora Cicconi
drammaturgia e regia Verdiana Vono 

 

Finalista Premio Scenario Adolescenza 2024

Nel cuore di una misteriosa fabbrica, dove operai allucinati danzano al ritmo monotono e inesorabile di un’invisibile catena di montaggio, s’impone dall’alto una voce artificiale, come di una “grande Madre” che tutto vede: li guida, li stimola, li protegge, li coccola, in cambio della loro libertà individuale. Quale punizione spetta ad Arianna – protagonista della nostra storia – la sognatrice che si azzardò a rompere il ritmo e farsi domande?

 

Cromo Collettivo Artistico (Poggio Mirteto – RI)

idea e soggetto Cromo collettivo artistico
regia Ivo Randaccio
dramaturg Tommaso Burbuglini
supervisione Eleonora Pace
con Arianna Serrao, Valerio Sprecacè, Andrea Perotti

Band abruzzese dalle sonorità pop/rock, con influenze sperimentali, I Twik nascono dalla collaborazione tra Vincenzo “Vik” Di Santo (batteria, voce) e Laura “Twelle” Morelli (voce), che nel 2020/21, durante il lockdown hanno ideato un progetto ambizioso, caratterizzato dal libero flusso di idee e diversi generi musicali come rock, pop, alternative, hip hop ed elettronica.

 

Twik (Pescara)

Twelle voce, Vik batteria, Filippo Maria Di Nardo chitarra, Lorenzo Marcozzi basso

Menzione Speciale Premio Scenario Adolescenza 2024

Un mondo distopico in cui genitori e figli si scelgono a vicenda su un social network, “Kinder”, che contiene una serie di profili con cui fare match. Swipe left or swipe right? Scorri a destra per mettere like, a sinistra per rifiutare. Se vi piacete sarete messi in contatto e potrete incontrarvi. E dopo qualche appuntamento, o subito, o mai, potrete decidere di diventare ufficialmente genitori e figli, nella gioia e nel dolore.

 

Micol Jalla (Torino)

regia e drammaturgia Micol Jalla
dramaturg Giulia Trivero
con Martina Montini, Letizia Russo e alcune voci
costumi Katarina Vukcevic scene Rosita Vallefuoco
suono Filippo Conti
luci e tecnica Matteo Chenna
assistente alla regia Nicolò Tomassini

Davide Di Piero giovane 3D artist specializzato in rendering e video, con un focus particolare sui progetti architettonici e di product design, contribuendo non solo alla visualizzazione e al marketing, ma anche ad una valorizzazione artistica del progetto. La figura del 3D artist può essere considerata al pari di un artigiano moderno, dove l’aspetto pratico del lavoro si unisce a quello artistico, mantenendo un equilibrio tra funzionalità e creatività per delle esperienze visive uniche attraverso la multimedialità e le nuove tecnologie.

 

Davide Di Piero (Atessa)

a cura di Sibilla Panerai

O.

Francesca Saraullo, coreografa e performer abruzzese da anni stanziata a Bruxelles, presenta un lavoro frutto di un percorso di residenze artistiche in vari centri d’Europa.
O. è un assolo di danza definita yonologo, dove la “m” di mono (uno, maschile) è sostituita dalla “y” di yoni, termine sanscrito che significa “origine” e indica i genitali femminili. Lo spettacolo ribalta il dualismo “razionale-istintivo”, mettendo al centro il corpo a partire dal bacino. Come un rituale di riconnessione con la parte più profonda e sacra del corpo. O. è un invito a riscoprire il legame indissolubile che ci unisce a tutta la vita, e a tutti gli esseri viventi.

Si sconsiglia la visione a un pubblico minore di 16 anni.

 

Francesca SaraulloE-motion (Italia/Belgio)

concept performance coreografia Francesca Saraullo | collaborazione alla drammaturgia e alla creazione testo Alice Vanderwielen-Honinckx | creazione luce e regia generale Eleanor Bryce/Joseph Iavicoli | creazione sonora Clelia Patrono | video Francesca Saraullo | accompagnamento artistico Ilaria Orlandini, Hélène Gautier | sguardo coreografico Stéphanie Auberville, Silvia Pezzarossi | coach vocale Camille Lancelin | creazione costume Berenike Corcuera | collaborazione al suono Miriam Ricordi | collaborazione tecnica Pierluigi Lorusso

Tutte le sere dopo gli spettacoli

a cura di Massimo Vellaccio, membro del direttivo e dell’Osservatorio critico del Premio Scenario

con la partecipazione di Pippo Di Marca, autore e regista, condirettore artistico del Florian Metateatro; Sibilla Panerai, storica dell’arte e docente Ud’A; Paolo Verlengia, critico e studioso di teatro; Miriam Ricordi, cantautrice e compositrice; Anna Paola Vellaccio, attrice e regista.

via Valle Roveto 39, Pescara – 65124 | tel: 085.4224087 o 392.0496655 | email: info@florianteatro.it