caleido festival
le parole, la musica
2024_prima edizione
Caleido è un festival legato alla musica e alla musicalità, alle parole e a come suonano, a come viaggiano sulla musica.
Riflettendo sul concetto e categoria di cantautorə, Caleido si espande fino a bagnare le rive della poesia performativa, per comporsi di progetti tendenti in direzioni opposte tra loro, seppur all’interno della stessa matrice cantautorale e di impegno artistico.
Nato dall’esigenza di indagare, di modificare, di dare nuove forme, vesti e colori alla parola “cantautorə”, ma anche dalla volontà di dare vita ad uno spazio in cui le parole e la musica si fondono, intersecano, mescolano.
Il Florian Espace diventa un cilindro caleidoscopico pieno di artiste e artisti che creano nuovi elementi colorati, svariatissime ed imperfette forme geometriche.
info
_info e prenotazioni
392.0496655 (anche whatsapp) o 085.4224087
_ingresso 10€
_vi consigliamo di prenotare!
dove
FLORIAN ESPACE
via Valle Roveto 39, Pescara
le serate
venerdì 12 aprile | ore 20.45
Gloria Riggio
🪶 Gloria Riggio ha trionfato all’edizione 2023 del campionato della Lega Italiana Poetry Slam (LIPS), ma il suo percorso individuale nasce nella poesia ed approda solo poi nel mondo del poetry slam. Le sue performance la forza la trovano principalmente nel testo, nei temi attuali, taglienti, pesanti, leggeri, necessari, liberi.
Roberta Giallo
sabato 13 aprile | ore 20.45
Viola Fronterré
🔮 Viola Fronterré nomade scatola per sentimenti, grata per un sacco di cose tra cui ci cita “la musica, il mare di Sicilia, il non saper stare ferma, l’alcol e il fumo, le caramelle all’uva, l’essere seducente, il sentire gli altri come fratelli, non conoscere noia, bruciare e amare, la sua solitudine”. Noi gratə per aver tenuto come filo rosso la poesia nelle sue mille vite e di poterla ascoltare su quel palco, sabato sera.
Miriam Ricordi
💥 Miriam Ricordi vi dice già qualcosa? Si è una delle direttrici artistiche di Caleido ma qui, la vedremo in un’altra forma, per rimanere in tema. Affiancata dai suoi musicisti storici Matteo Teodoro al basso, Luca Ricordi al sax e tastiere e Valerio Camplone alla batteria, ci ricorderà che oltre una fortissima organizzatrice è una rocker e un’entusiasta, coraggiosa ed incosciente ma anche un’autrice, un’interprete ed una chitarrista capace di emozionare e fare molto rock n’ roll.
domenica 14 aprile | ore 18.30
Danna
🦦 Danna nasce (a Salerno), cresce (in Abruzzo) e non corre (ché le viene il fiatone), si augura che un giorno morirà ma nel frattempo ha fatto varie cose, e continua a farne. In ordine casuale: si laurea in Germania, pubblica una raccolta di poesie, torna in Italia e inizia a fare poetry slam; a Firenze fonda il collettivo di poesia performativa Ossi di Nutria e intanto sembra essere felice, anche se nelle poesie si lamenta sempre.
Kyoto
⛩️ Kyoto cantautrice, batterista, produttrice e performer sarà sul palco con Salvatore Ronzulli ai synth. In lei si fondono la tecnica del beatbox con un’elettronica oscura e cinematografica, è frenetica, irriverente, dissacrante, arriva dritta allo stomaco e alla testa. Ai pattern musicali ripetitivi e martellanti si uniscono elementi tipici della tradizione, come quella pugliese.
♦️FACCE DA FESTIVAL♦️
Abbiamo deciso di “iniziare dall’inizio” con le ideatrici, le creatrici, le direttrici artistiche del Caleido Festival.
🦢Chiara Isabella Sanvitale – in costante oscillazione tra quadrature e immaginazione, è graphic designer e curatrice artistica anche del festival “Attraverso la Tendenza – dove si muove quello che ci muove”.
Il suo variegato interesse per l’arte e la ricerca è iniziato con la danza, continuato con la filosofia e le arti visive per arrivare ad abbracciare il design. Il Teatro invece, più che una scelta è il suo luogo d’origine.
🎸Miriam Ricordi – è una rocker e un’entusiasta, di quelle che hanno un fuoco addosso ed è impossibile stabilire se ciò che le muove sia coraggio o incoscienza. È compositrice, autrice e interprete con la ferocia che solo la ricerca della libertà sa dare. Non nuova nell’organizzazione di eventi e festival in questo ruolo si rivela organizzata, creativa, persuasiva ed anche un po’ precisetty, diciamola tutta!
🎈 FACCE DA FESTIVAL 🎈
Dietro le “quinte” del Caleido Festival, che sia un telefono, un pc, una macchinetta fotografica troverete loro
📸 Ionela Mimiteh – Non si dilunga molto nel parlare di lei: futura psicologa e fotografa pensa essere abbastanza. In compenso in moltə abbiamo già visto i suoi scatti degli eventi del Florian; sensibile, attenta ai dettagli ed emozionante sono gli aggettivi che le attribuiamo noi. Sarà d’accordo?
🍭 Denise Iaciancio – Sull’orlo di una crisi di nervi da sempre, per scelta, o quasi, appassionata di arte, in qualsiasi forma cerca in ogni modo di tenerla nella sua vita. Ama le parole e le usa spesso, probabilmente troppo, o magari troppo poco. Esperta di voli pindarici, idee geniali difficilmente realizzabili e messaggi senza risposta. Solitamente le piace parlare di sé, ma in terza persona è davvero troppo difficile.
🪆 FACCE DA FESTIVAL 🪆
Ok forse in questo caso parlare di Facce da Festival sembrerebbe “riduttivo”, vogliamo dire Facce da fondatorə del Florian Metateatro? Vogliamo dire Facce da creatorə e promotorə di una delle realtà più avanguardistiche d’Abruzzo? Facciamo così, facciamo che noi ve lə presentiamo senza etichette, che in ogni caso bloccano e riducono.
🎠 Giulia Basel – Attrice, drammaturga, regista, produttrice, avanguardista, si fa prima a dire quello che non è! Direttrice artistica del Florian Metateatro Centro di Produzione Teatrale, di cui è anche fondatrice, ma questo lo avevamo già detto. Eclettica, curiosa, mai doma, mai stanca, almeno così pare, di certo, mai stanca del nuovo!
🛵 Massimo Vellaccio – Attore, produttore, direttore organizzativo e amministrativo del Florian, membro del Direttivo e attivo sostenitore dell’Associazione Scenario. Moltə di noi però lo riconosceranno come la persona che “ti dice cosa fare” a fine spettacolo, quando ancora in preda alle emozioni inizi a guardarti intorno, lui diventa la guida.
🧚♀️ FACCE DA FESTIVAL 🧚♀️
Le loro sono proprio le prime facce che vedrete al Festival, i primi sorrisi, le ombre che vedrete sgattaiolare per godersi gli spettacoli solo dopo aver concesso a tuttə di entrare, ma non sono solo questo…
🐇 Emanuela D’Agostino – Attrice, educatrice teatrale, appassionata, positiva e per il Florian è anche: organizzatrice ed insegnante di laboratori per bambinə e ragazzə, responsabile dei rapporti con le scuole, amante smodata dei conigli. Sisi, proprio di conigli, ci sembrava un’informazione rilevante quanto le altre, d’altronde, il teatro non può essere l’unica passione!
🧞♀️ Cecilia Buccioni – Osservatrice pro delle arti visive, è la nazi-organizzatrice del Florian. Nei pochi momenti liberi dai contratti e dagli excel preferisce le mostre allo sport, il suo colore preferito è il nero (ne esistono altri? Forse, non ne è sicura e di certo non le intressa). Esplora e scrive sulla contemporaneità artistica e le sue molteplici letture, mentre tiene a bada i boomer dello staff evitando potenziali disastri cosmici.
caleido festival
le parole, la musica
2024_prima edizione
direzione artistica Caleido Chiara Isabella Sanvitale e Miriam Ricordi // direzione artistica Florian Metateatro Giulia Basel, Massimo Vellaccio // staff organizzativo Cecilia Buccioni, Emanuela D’Agostino, Umberto Marchesani, Alessandro Vellaccio // tecnica Marinella Iezzi, Pierluigi Lorusso, Andrea Micaroni // comunicazione Denise Iaciancio // ufficio stampa Anna Paola Vellaccio // foto Ionela Mimiteh // video Alessio Tessitore // grafica Clarice // si ringrazia Arbiter Bibendi e Fernando Gaspari
